La triste vita del Ministro dell'Attuazione del Programma

Riceviamo e pubblichiamo la seguente lettera, inviataci da "Exministrodellattuazione59", un nostro affezionato lettore.

Gentile Riderexnonpiangere,

Capisco la sua ironia nei confronti della nomina di Calderoli. Eppure non riesco a condividerla, perche' lei ignora la dura vita del Ministro dell'Attuazione del Programma (d'ora in poi, MAP, per comodita').

Le faccio alcuni esempi. Uno dei piu' celebri e temuti MAP fu Giuseppe Pisanu. Ebbene, era sempre dimenticato da tutti, come se il suo dicastero non contasse nulla.

Ricordo ancora quella bellissima festa a Palazzo Grazioli organizzata da Silvio Berlusconi per festeggiare il primo anno di Governo. C'erano tutti: Martino, Tremonti, Bossi. Tutti a ridere, mezzi ubriachi, quando ecco che alle 2 di notte suona il campanello. Tutti si bloccano, si girano verso la porta e chi ti entra? Pisanu.

- Ah, vedo che c'e' una festa qui. Io sono stato a lavorare fino ad adesso e, passando qui davanti, mi ero chiesto il motivo di tanta baldoria.

Nel silenzio imbarazzato dei ministri e sottosegretari del Governo Berlusconi, solo Matteoli provo' a biascicare un: "Ma guarda, si erano quasi dimenticati pure di me, e' che il Governo e' cosi' grande e non sempre e' facile..."

Inutile dire come Pisanu ne fosse rimasto amareggiato. Provo' a non rivolgere la parola a nessuno per due settimane. Ma siccome nessuno si accorse della differenza, la situazione non cambio'.

E Scajola? Ogni volta che c'era una seduta del Consiglio dei Ministri succedeva la stessa scena.

Scajola: Buongiorno a tutti, scusate il ritardo

Voce di un ministro non meglio identificato: Ehi, guarda che la riunione degli sfigati e' nell'altra stanza

(risate incontrollabili di tutto il Gabinetto. Scajola scoppia a piangere ed esce infuriato)

Non andava meglio a Santagata, il MAP del Governo Prodi. Non c'era riunione del Governo che non finisse con lo schiaffo del soldato. Santagata veniva colpito di spalle, si girava e tutti i 120 ministri e sottosegretari del governo Prodi riuniti dietro di lui che guardavano in giro, fischiettavano e tossivano facendo finta di nulla.

Insomma, lei capisce che Calderoli deve aspettarsi 5 anni di testa nel cesso, scazzottate "tutti contro il MAP", bullismo, mancati inviti alle feste, ragazze che escono col Ministro degli Esteri "perche' lui si' che e' un figo, tu chi sei?", risate soffocate da parte dei giornalisti e cosi' via.E allora abbia un po' di pieta' per Calderoli.